Che brutto quando tendi la mano e nessuno se ne accorge.
Forse il modo di tenderla e' sbagliato.
E' li', aperta, timorosa, ma... nascosta dietro la schiena.
Si affaccia timidamente nel modo sbagliato.
Si', lei sa che vorrebbe essere stretta, ma esce allo scoperto con le dita serrate.
Sembra un pugno, non un un invito.
Credo ci voglia un'incredibile sensibilita' per accorgersi che le dita si scioglierebbero alla prima carezza.
Anzi, forse solo un veggente se ne accorgerebbe.
Intanto, quando nessuno vede, apro la mano e accarezzo il vuoto che c'e' in essa.
Ancora una volta consolo e perdono me stessa, cosi' incapace di mostrarmi.
Emma
Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere. Blog sentimentale.
domenica 19 settembre 2010
Colpa mia..
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bellissimo post questo.....complimenti per come ci stai lavorando e grazie per il confronto che offri...
RispondiEliminanon dire così emma...dopotutto sei una petunia anche tu no?
RispondiEliminaMad, una rosa senza spine.Completamente indifesa.Ricresceranno!Emma
RispondiEliminaMAgari non bisogna focalizzare l'attenzione sulla manopugno ma guardare altrove per scoprire che quella mano è solo legata e non un pugno minaccioso. Basterebbe alzare un po' gli occhi.
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