lunedì 14 giugno 2010

Il passato non mi da' tregua....


Oggi ho bisogno di lui.
Avviene ciclicamente…i ricordi affollano i miei pensieri, il passato riemerge prepotente e il dolore si fa sentire…ancora cosi’ vivo, cosi’ forte..com’e’ possibile?

Ieri distesa nel letto prima di addormentarmi, nel momento in cui faccio i conti con me stessa, in cui tiro le fila della giornata, in cui ho finalmente il tempo per pensare, ecco che arriva.
Ritorno a quella sera in cui ho preso in mano il coraggio e il telefono e gli ho detto “vieni li’, dobbiamo parlare”. Agitata, confusa, felice, spaventata, ero un vulcano di emozioni incontenibile, pronta ad esplodere e a colpire….

Ricordo lo sgomento alla notizia “si sono lasciati”. Il mondo mi e’ crollato addosso e anche meta’ universo…io, finalmente fidanzata, mi ritrovo a gestire la “disponibilita’” di colui che ha influenzato tutta la mia vita, di colui che non mi ha mai voluta…almeno fino ad allora.
Dall’altra parte della cornetta mi risponde “ok”.
Sono li’ che ballo su un tavolo con il cervello che lavora febbrilmente, con l’ansia che sale….sento qualcuno che mi abbraccia da dietro, mi giro, e’ lui. E’ qui, mi sta abbracciando e adesso? (mentre scrivo piango, fa ancora male…)



Devo dirgli tante cose, ho mille domande da porgli, “perche’ non mi hai mai voluta?” questa e’ la prima…invece eccolo, di fronte a me, siamo seduti, ci guardiamo, da dove comincio? Da nessuna parte perche’ lui mi bacia. Capisci? Il bacio che ho sempre aspettato (e via che ripiango..), eccolo, magico. Ho un ricordo cosi’ fisico di quel momento, soprattutto della mia mano che gli cinge il collo, che gli accarezza i capelli e li sente cosi’ lisci….mi e’ rimasta questa sensazione.
Io gli ho detto che l’avrei sposato anche subito, io non capivo piu’ niente. Lui mi teneva per mano, mi abbracciava, mi baciava, uno dei miei innumerevoli sogni ad occhi aperti??? No era realta’.



Il giorno dopo, passata la magia, mi trovo in un casino inaudito. L’amore di una vita o l’amore attuale? Dio mio….ma come si puo’ scegliere? Adesso vedo chiaro il mio punto di vista di allora…era come sempre rivolto verso gli altri e non a me stessa. Chi avrei potuto far soffrire di piu’, era questa la mia preoccupazione e non se o quanto avrei sofferto io.
Oggi non sono pentita della scelta che ho fatto, ma quali implicazioni ha avuto? Non dico che e’ colpa mia, ma se io avessi scelto lui, come ne avevo la certezza fino ad allora, forse sarebbe ancora qui…
Io non lo so, io ho la mia vita, la scelta che ho fatto la porto avanti ancora oggi a distanza di tanti anni, ma lui non c’e’ piu’ e mi manca da morire. Lui che ha accettato la mia scelta senza discussioni, lui a cui ho dedicato almeno 6 diari, lui per cui ho fatto delle figure di merda assurde, lui che era la mia vita anche se non mi vedeva, lui che quando mi ha voluta io ho detto no. Lui e’ morto. Capisci? In un cazzo di incidete, tu lo sai bene.. se io avessi fatto un’altra scelta lui non sarebbe stato su quella macchina quella sera. Pero’ so che non e’ colpa mia.
Comunque, ho voluto scrivere tutto questo come terapia, ma, purtroppo sto constatando che ho le lacrime agli occhi, non passa e non passera’ mai e il passato tornera’ quando ne avra’ voglia e riaprira’ la ferita…

Emma

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