mercoledì 1 dicembre 2010


Di solito scrivo di getto. Senza pensare.
Quello che sento si traduce in parole.
Sto imparando a contare. Fino a 10, 100, 1000.
A volte funziona.
Se funziona il conflitto non si crea. Mi domino. Argino. Tengo dentro.
Ma se arrivata a 1000 il tarlo persiste, non c'e' niente da fare.
In parte e' servito.
Certo, contare aiuta, contare come sinonimo di pensare, ragionare.
La rabbia iniziale sfuma, si trasforma, si placa.
Questa volta dovrei arrivare a 10000. Mi serve un giorno intero.
Si' domani.
Domani sara' ragione contro sentimento.
Me stessa per prima, contro di me, per gli altri, solo per un giorno.
La vera liberta' consiste nel sapersi dominare in tutte le cose.....ci provo.
Cosi' ho scritto una volta.
Metto in pratica.
Soprattutto per non negare la liberta' agli altri di fare cio' che vogliono nonostante sia fonte di irrazionale gelosia per me.
Gli altri prima di me, se sono importanti per me, come in questo caso.
Un giorno per me che e' un regalo per loro.
Spero che capiscano.
Oggi non ci saro'.
Vi voglio bene.
A venerdi'.



Emma.



 

2 commenti:

  1. Io per esperienza sono pessimista: "gli altri prima di me" di solito non capiscono quello che fai, lo danno per dovuto.
    auguroni
    un abbraccio
    Tony

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  2. A volte ne vale la pena...
    E questa e' una di quelle volte.

    Emma

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