Le parole mi sono nemiche.
Fraintendimenti. Ricerca di significati inesistenti, nemmeno sottointesi.
Le lascio andare, fiduciosa che riescano a trascrivere i miei pensieri, mi illudo che lo facciano....
Non e' cosi'.
Vengono bistrattate da chi le incontra. Girate e rigirate, interpretate, sconvolte, maltrattate.
Non dovrebbe essere cosi'.
Vorrei ingabbiarle. Trovare il modo di legarle a me in modo che mi rappresentino fedelmente.
L'unico modo e' imprigionarle dentro senza farle uscire.
Emma
Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere. Blog sentimentale.
venerdì 12 novembre 2010
Parole
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cucirò per te un vestito di parole...
RispondiEliminap.
Sono pericolose, a volte.
RispondiEliminaGià
Una piccola valutazione delle intenzioni (pacifiche) dell'uno e un semplice sforzo di motivazione (positivo) dell'altro, già basterebbero a fare delle parole strumenti deliziosi.
RispondiEliminapetunì