lunedì 22 novembre 2010


Non e' marzo.
Il mio mese.
Quando sento forte il cambio della stagione.
Il risveglio dei sensi, intenso, immenso.
Marzo mi appartiene, si percepisce, rinasco.
E' novembre.
Solitamente cupo e indolente.
No, questo novembre e' differente.
Cosa traspare?
Riferimenti espliciti.
Chi si avvicina sente il bisogno di parlarmi di sesso, possibile?
Arrivo in ufficio:
G: "Ah, oggi metti un certo prurito...."
Io: "Buongiorno anche a te G.".
Io: "Voglio un caffe', chi mi accompagna?"
A: "Io"
Io:" Va bene A, andiamo"
A: "No, non salgo solo in ascensore con te, oggi sei aggressive, mi inquieti.."
Io: "Ok, fai le scale, ti fara' bene."
Apro la posta...messaggio di B. "'mazza Emma, premesso che essere mamma e' la piu' grande soddisfazione .... a vederti sembra che sei appena uscita dall'universita'. Non so se fai particolari sacrifici, sport, o se la tua di mamma ti ha fatto qualche regalo particolare insieme a madre natura, ma fisicamente sei uno schianto ...L'aggettivo che meglio da' l' idea e' che sei davvero gnocca ...un po' colorito ... ma arriva subito ;-) Dagli per favore il significato piu' aulico che puoi ...  ma lo sei ...varrebbe la pensa spostarsi di gruppo solo per lavorare con te e vederti tutti i giorni .... ma non vorrei che poi succedesse l'effetto contrario ... che a forza di guardarti, ne risentisse il rendimento ....ahhhh .. beata bellezza ... quanto sei sprecata qui ...."
E quella di P. con un subject innocente "buona giornata", apro: " ....... A volte nella vita siamo testimoni di Meraviglie, e non ci rimane altro che osservare la loro semplice Magnificenza, stando attenti a non perturbarle: un po' come le farfalle quando escono dal bozzolo .....Vedi cosa ispiri ? Ed e' bastato vederti arrivare dal parcheggio ..... pensa un po' ...."
Ok, grazie. Lusingata da entrambi.
Ma cosa sono diventata?
Vado in mensa sola con G1.
Di fronte ad un riso in bianco che sazia ma non ingrassa e che non ha niente di afrodisiaco mi ritrovo immersa in una discussione sul piacere.
Si', G1 e' sempre molto reattivo e propositivo. Mi dice cosa farebbe, come, quando...Tanti modi, come gli piace.
Ma sorride. Lo conosco da dieci anni, sa che puo' dire e non fare.
Un'ora e mezza di continue allusioni mi lasciano perplessa.
G1:"Raccogli i capelli" e apre la finestra che diventa uno specchio. Prende il telefono. "Ti faccio una foto".
Io:"Anche no G1. Grazie per il pranzo, buon lavoro".
E poi c'e' N. il nostro N. a cui siamo affezionate. Lui non mi ha mai vista, non sa chi sono, come sono. Parliamo, anzi scriviamo. E vai di mistress, master e slave...E mi lascia con le dieci fantasie da scoprire....(N. che leggi, giocosamente..).
Questo e' il mio novembre.
Non e' marzo.
E' LUI. Causa inconsapevole di tutto questo.
La cura nel vestirsi, nel farsi bella, a volte provocante. Per LUI, che neanche immagina tutto questo. O si'?
Sta di fatto che gli altri lo vedono. Leggono il cambiamento e me lo fanno notare.



Luglio - novembre.

Emma

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