Credevo fosse tutto un gioco.
Al sicuro tra le emozioni del passato. Tranquilla sotto la coperta dei ricordi.
I sogni...sempre gli stessi, una ninna nanna che mi cullava verso un sonno sereno.
Il passato, cosi' presente se il presente non regala la stessa meraviglia della scoperta.
Se il presente diventa noto e consueto, il passato e' dolce via di fuga.
Il presente e' cambiato.
Nuovi sogni a cui fare l'abitudine affinche' non sconvolgano le notti.
Nuova energia, rinnovata passione verso la vita, la conoscenza.
I limiti. La meta. Il senso. Un'incognita.
Mi lascio traspostare, anche se la coperta si sposta e mi fa rabbrividire.
E' bello.
Tornare in vita, anche se vita parallela, vita nascosta, vita cintata.
Primavera, autunno, estate, inverno....le stagioni si rimescolano incuranti del loro tempo, del loro spazio.
Forti solo come la natura sa essere, indifferenti al mio mondo circostante, i sentimenti mi dileggiano.
Inopinatamente....
Emma
Ciao, Emma, grazie del commento da me.. Davvero è il riassunto del tuo settembre? Curioso, allora! Leggendo questo post mi viene da pensare che stia risentendo del cambio di stagione.. E' così? Ad ogni modo, i pensieri volano sempre alti a ciclo continuo..Un sorriso per te e buona domenica.
RispondiEliminaUscire dal letargo sensoriale.
RispondiEliminaSi', questo e' il secondo risveglio.
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