domenica 17 luglio 2011

va bè


Dissi l'anno scorso che sconto in vita il peccato di presunzione di aver pensato di poter avere quanti figli avessi voluto.


Evidentemente, sono scaduta come le uova dimenticate in frigo dietro la scatola del formaggio, che quando leggo la data, ho quasi paura a prenderle per buttarle via, col casco e i guanti degli artificeri, che mi detonano in mano.


Ma che passaggio naturale, mi si drizzano i capelli in testa.


In realtà è qualcosa che, quanto meno a me, sta sulle palle in un modo tremendo.


Il che non significa affatto che creda non sia giusto


Lo è. 


La natura è correttissima nello stabilire i tempi (benchè stronza nell'elargizione dei favori per genere).


Ma l'idea della scadenza, quando arriva, è insopportabile.


Nella mia prossima vita, ponendo l'università come irrinunciabile e finendola sui 24, volendo lavorare quei 4 anni dignitosi, a 28 mi sposo e ho il primo-gemito / a 29 il secondo / a 31 il terzo / a 33 il quarto. 


Arrivo così sulla soglia dei 40 con l'ultimo alle elementari, per poter dare libero sfogo all'altro fenomeno naturale che si chiama Autoaffermazione dei 40 (pernicioso per le madri, ancora di più per i figli, che si salvano solo se sono già fuori dalla zona imprinting).


 


Fa niente. 


Meglio non fare considerazioni troppo profonde (!?) in questo periodo.


Sta finendo il mio anno...mancano due settimane e 3 sono le cose che so di voler fare:


- uscire con te martedì sera


- andare al concero di Ruben Blades il 27 al Festival


- prendere l'aereo che mi porta in Grecia (dalla quale non so se vorrei tornare, questa volta)


petu

10 commenti:

  1. cara petu e se la scaduta non fossi tu mai pensato a questa poossibilità?
    comunque succede che le aspettative vengano disattese altrimenti che gusto ci sarebbe .

    fede

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  2. Hai assolutamente ragione, fede.
    Come dice il mio dottore: '...tu prendi per esempio la fecondazione artificiale: io faccio tutto quello che devo fare e ha solo il 30% di successo, perchè?'
    Petu: 'perchè?'
    Dottore: 'eeeh...il mistero della vita. Sono 150 €.'
    Petu: '...'

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  3. detta cosi non è che si fà un analisi profonda
    si può solo dire : abbiamo sbagliato professione.
    prova con altri metodi .eh eh 


    fede

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  4. è questo il problema, il mistero della vita non ammette analisi approfondite!
    La professione sbagliata, invece, è una certezza.
    (Facciamo un sistemone al superenalotto, a proposito???
    Dai mi piace come idea!)
    Petu

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  5. Mi è sfuggito un passaggio ma siamo passati dal volere un altro figlio al sistemone del superenalotto ?
    è un analogia, hai più probabilità di fare 6 che avere un figlio?
    forse è il caldo

    fede

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  6. ma certo, qui si passa di palo in frasca, mica posso fossilizzarmi su di un argomento.
    Allora, il sistemone?

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  7. Tempo avverso....riassume tutto..

    Emma

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  8. Governo ladro!
    Però oggi è una giornata '15 Settembre', si può fare!
    petu

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  9. Cavoli....uguale...ci ho pensato anch'io e come allora si intromette..
    Teso...aspettami che arrivo!

    Emma

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  10. solo orfani, la prossima volta

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