domenica 19 dicembre 2010

Non ci fosse stato quest'unico Giorno,
O potesse cessare di essere
Quanto screditato, quanto superfluo,
Sarebbe ogni altro Giorno!


Affinché l'Amore non valuti di meno
Ciò che la Perdita valuterebbe di più
Se ne avesse lo straziato privilegio,
Lo si tiene caro prima.

Emily Dickinson


Amaro privilegio di rimpiangere.
Emma

11 commenti:

  1. Non si deve rimpiangere mai nulla, la vita si vive, meglio, si dovrebbe vivere, sempre, in fondo, totalmente, visceralmente. Ce ne dimentichiamo spesso di viverla, vero? Amore e Perdita. Sembrano quasi due facce speculari, bellissima anche.
    P.

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  2. Magari non e' dimenticanza, ma impossibilita' di farlo, no?
    In questo caso il rimpianto ci sta.
    Amaro e impietoso.
    Io.

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  3. Non credo nell'impossibilità assoluta, forse non voglio crederci nonostante sia poi così, forse mi voglio tenere stretto almeno il sogno, chissà, forse è un po' tutto paradossale, sono confuso. Non trovi che fermarsi al rimpianto voglia dire arrendersi, lasciarsi andare all'ineluttabilità? Non si può fermare dici?
    Io.

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  4. Il sogno lo tengo stretto. Almeno quello non me lo toglie nessuno. Non lo permetto.
    Mi sono arresa? Sono confusa e devastata.
    Non so piu' niente.
    Io.

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  5. Sei arrendevole dici, forse non lo sei così tanto, anzi, non lo sei affatto. Confusa e devastata è terribile...io invece so eccome ma sapere aiuta? Non lo so, so forse che non so. Boh. Ci accomuna solo la confusione? No. No. Il silenzio non è più attesa, forse è così?
    Io.

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  6. Aiuta quando si e' certi del proprio sapere. Tu lo sei sempre.
    Adesso dubiti? Credi di non sapere? Questo mi rincuora.
    Solo la confusione? E' la sola cosa che rimane? E' cosi'? Spero di no.
    Per me e' sempre attesa. Io aspetto, si', aspetto che venga infranto.
    Io.

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  7. La certezza del sapere, che arroganza, eh? Davvero arrogante pensare di sapere, qualche post precedente questo lo spiegava bene. Io so di me, sapere di altri è solo provocazione, mettere in gioco la propria faccia, i propri pensieri, sporgersi rischiando di essere considerato sciocco e presuntuoso, così faccio, indolente, solo apparentemente presuntuoso. No, è l'unica cosa che non rimarrà, la confusione è solo la superficie, il magma è percepibile, almeno per me. Il silenzio è una nicchia necessaria a volte, una precauzione. E' già stato infranto, non vedi scricchiola la parete?
    Io. 

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  8. Provocazione, ricerca di conferme, ricerca di smentite.
    Ricerca di luce.
    Una guida nella nebbia di questa confusione che non piace.
    Precauzione. Su questo concordo.
    Scricchiola...
    Io.

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  9. Ricerca di luce, sì, è così. Fastidiosa provocazione forse, insopportabile? Credo sia così.
    Infantile, no? Molto infantile.
    Scricchiola?
    Io.

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  10. Non insopportabile. No.
    A volte snervante perche'  fuorviante di suo...va dove vuole, non segue la luce, la ignora...
    Scricchiola.
    Io.

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  11. Una provocazione può forse seguire la luce? No, non può farlo, perderebbe la sua forza irriverente semmai na abbia. Snerva, sì, deve farlo, deve rompere schemi precostituiti, provarci almeno. A volte ci riesce senza trauma, altre no, altre implica scontro.
    Scricchiola?
    Io.

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