mercoledì 29 dicembre 2010

Ho fatto un panpepato


No, non è vero, non l'ho fatto, ho solo citato il libro della Corradin, perchè quello che mi è arrivato a casa, di Panpepato, me l'ha fatto tornare in mente.
E' così irresistibilmente buono e curioso con quel suo pepe rosa in cima a guarnirlo.
Fichi secchi, noci, nocciole, miele, cacao in polvere, arancia candita, pepe verde, anche.
Finisco di cenare e mi viene in mente.
Aspetto. Devo essere da sola.
E' ora.
Prendo la scatolina di cartone bordeaux, la apro e sorrido, perchè mi viene l'acquolina come ai piccoli, a vederlo.
Lo assaggio, vorrei centellinare il piacere dolce e amaro e frizzantino sulla lingua.
Lo metto via.
Ma ci penso.
Non resisto, lo riprendo, ne mordo un pezzo voluttuosamente.
Mi placo.
Lo rimetto via.
Ma ci penso.
Fino al prossimo incontro.
Sta per finire.
Che dici, dovrò imparare a farlo...

petu-panpepata

4 commenti:

  1. Felice anno nuovo con tante cose belle......panpep
    Tony

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  2. Uhm, troppe calorie e non mi piace neanche tanto...
    Leela

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  3. Sentito ma proprio non mi attira.
    Non imparare a farlo, senti a me.
    Quando mi inviterai, una sempice crostata di marmellata o un ciambellone della nonna.                ^_^

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  4. Ciao...
    e da quando ci facciamo problemi di calorie!?
    Wiki panpepato, proprio quello della foto, mi è arrivato. Buonissimo.
    Ora devo cercare uno spacciatore milanese...

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