Non lo so, ma dopo la diaspora forzata da splinder, riprendere a scrivere, scherzare, leggere, condividere, non mi è più un' attività così immediata.
Non voglio fare la nostalgica musona, già non mi è concesso fare la casalinga disperata, che la Classe A in garage non ti fa rientrare nel gruppo, almeno potrò dire che mi sento come gli emigrati russi in Israele negli anni '70?
La creatività è uccisa dalla congiuntura storica e dai recenti avvenimenti. Non ho neppure la chat a mitigare la sofferenza e placare l'ansia d'immediatezza.
Che vita.
petu-nina
Guarda che potrebbe anche andare peggio di così. Il mio ottimismo me ne fa essere certo. :-)
RispondiEliminaMa no, ma no, lo so, lo so..pero'..
RispondiEliminaInvece di una rinascita sembra la fine..
Ed e' un peccato, almeno proviamoci..
Emma, im-pressing words....
Vedi Petu...
RispondiEliminaE benvenuto a te Simone...da Emma
ho abbandonato anch'io splinder da poco, e forzatamente. facciamoci coraggio :-)
RispondiEliminaAh, beh, Simone, al peggio non c'è mai limite, ottimismo o pessimismo che sia...
RispondiEliminae Fosca, sì, ma come direbbe uno psicologo cognitivista (e il mio fruttivendolo), consideriamola una rinascita!!!