Sono spenta…
Questo nuovo template non mi da’ nessuna ispirazione.
Poi Franzen mi imprigiona e se scopro che le correzioni non saranno tutto cio’ che si dice a riguardo, usero’ l'opera omnia, schierata vicino al mio cuscino, come combustibile per il caminetto…no va be’ non potrei mai fino a questo punto.
Poi ieri mi sono concessa serata in relax con Bones…avessi un’altra figia (anche no, pero’, eh..) la chiamerei Temperance.
Il rapporto tra i due e’ esattamente quello che vorrei io. Cosi’, non so come andra’ a finire.
Comunque, mi rilassa, mi diverte, mi piace ogni personaggio, lui e’ un gran figo, che altro potrei chiedere?
Ecco un template con la foto di Booth come sfondo…ci pensiamo?
Bonne journée à tous le monde,
Emma
mercoledì 5 ottobre 2011
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Le correzioni è un libro orripilante, pesante, ridondante, illegibile. Pronto per il caminetto, epigona di bradbury o forse di orwell?
RispondiEliminaio adoro Franzen, il suo realismo isterico, le digressioni per pagine su dettagli irrilevanti, tutto----
RispondiEliminaho finito di leggere "Libertà" da poco, ne ho pure scritto sul blog---
vero anche che i gusti sono squisitamente personali, per cui è plausibile che quanto piaccia a taluni susciti nessuna reazione in altri---
vedi tu
:-)
Franzen è il narratore della cultura occidentale nella sua forma più angosciata e irriducibile.
RispondiEliminaLe correzioni orripilanti.
Capisco che un libro possa non piacere o ci si incastri nelle pagine e si percepisca di non essere fatti per quello scrittore o per quello scritto, ma questi giudizi così definitivi tra l'altro sul talento di chi è riconosciuto a livello internazionale come uno scrittore che fa la differenza, probabilmente tra il prima e il dopo, il quale compare già nei libri di testo di letteratura americana, non li ho mai capiti.
Ho sempre detto al massimo 'non mi piace' o 'non sono riuscita a leggerlo'.
L'utente anonimo del commento lo metto alla stregua di quando si viaggiava in aereo, veniva ancora servito un pranzo completo e mentre tu lo consumavi di gusto, il tuo vicino di sedile richiudeva il vassoio dichiarando 'che schifo!'.
(emma, il piacere di leggerlo dev'essere il termometro. Se la temperatura è troppo bassa....p)
E' ora di cambiarlo, non c'è l'home e poi non si può mettere la frase di pennac 'il tempo per leggere, come il tempo per amare...', e poi non c'è neppure più scritto blog sentimentale..
RispondiEliminaLet's change!
petu-nina