Penso che un percorso di crescita e di conoscenza di se', implichi l'apprendere, il riconoscere e l'accettare i propri limiti.
Mi riferisco a quelle peculiarita' caratteriali che possono essere limitanti nel rapporto con altri.
Ora, la scelta puo' ricadere sul migliorarsi e domarsi o sul prendere semplicemente coscienza e subirne le conseguenze.
E' vero che ci sono dei lati del proprio carattere che e' difficile segregare in qualche angolo, forse perche' fortemente radicati.
In questo caso pero', l'evidenza che questi minano lo scambio o addirittura lo escludono non ammette scusanti.
Non e' ammissibile far ricadere su altri colpe o accuse che abbiamo generato noi stessi.
Credo sia immaturo e comodo tale atteggiamento.
Se le conseguente sono troppo pesanti, forse e' il caso di interrogarsi e tentare di capire, piuttosto che perseverare additando gli altri come responsaili.
Tutto qui.
Emma
SACROSANTO.
RispondiEliminapetunia coi sacramenti
Amletico.
RispondiEliminaLa libertà di essere è prima di tutto accettazione delle conseguenze del proprio divenire. Per cui nessuna scusante.
Milodrammatico
E mi pareva che fosse un problema di oltraggiose fortune e mari di triboli e partite da chiudere.
RispondiElimina:-)
Miloveggenza srl (mooolto limitata)
Termini con "tutto qui". E ti sembra poco
RispondiEliminaMilovegg...qui mi trovo tra una strega e uno stregone....questo e' il vero problema...
RispondiEliminaEmma To be.
ifhippy...
a me sembra talmente ovvio che il tutto qui indica scontatezza!
Emma
Che ci Chatwin qui?
RispondiEliminaUn po' chat, un po' windows!
Raffaele