E insomma che con tutta questa pioggia ho pensato che il Piave esondasse, ma non una cosa tremenda, una cosa alla 'fantastico mondo di Petunì', un'ansa morbida di fratellanza, come fratello lo fu per gli alpini, che improvvisamente si spostasse dal suo letto per iniziare a muoversi verso Ovest, piano, sfruttando fontanili e canali d'irrigazione e correnti di benevolenza, e solo per un attimo passasse da una casa lì nei dintorni per recuperare un piccolo lettore sul suo divano, così concentrato nella lettura, da non accorgersi che il Piave lo stava sollevando, lui, il suo divano e il libro, per portarlo calmo e silenzioso, verso la pianura padana.
E incontra il Brenta, 'Ciao Brenta!'. E incontra l'Adige, 'Ciao Adige, siete tutti qui!'.
E incontra il Lago di Garda, 'Ciao Garda, sei grande e bello come un mare!'.
E il Garda, 'Grazie, ma tu dove stai andando? Non ti sei spinto un po' troppo in qua?'.
E il Piave, sottovoce, 'Ssssst, sono in missione, poi ti spiego...'.
Faceva sssst, perchè il piccolo lettore intanto si era addormentato con il dondolio dell'onde e non voleva svegliarlo.
E incontra l'Oglio, incontra l'Adda e saluta tutti, perchè il Piave è un fiume gentile, ben educato e che sa esaudire i desideri.
Poi, qualche chilometro prima del Ticino, incontra un'altra casa, con il rosmarino e la lavanda sul balcone e le biciclette ancora fuori.
E lì si ferma.
E' già mattina.
Petunì intanto si sveglia con i capelli bianchi dritti in testa e le ciabattine di velluto viola.
Ha appena finito di sognare che in una notte di luna piena, mentre i cumuli-nembi diradavano davvero, tutte le parole che lei pronunciava diventavano nuvole e le nuvole pioggia e la pioggia ingrossava un fiume e...Ma cos'è tutta quell'acqua lì fuori? Pensa, uscendo sul balcone.
Poi vede il divano e il piccolo lettore che intanto si era svegliato e la stava salutando da sotto il cappuccio della felpa, neanche tanto stranito, visto che aveva già capito tutto.
'Lo vuoi un tè alla vaniglia?'.
'Non posso, devo tornare da Lisbeth'.
'Capisco...'.
'Allora ciao! Ciao Piave, grazie!'.
(Gorgoglii).
E mentre prepara latte e biscotti, lo vede sparire giù per il fontanile Branzino, lui, il divano, il piccolo lettore e il suo libro.
petunina
Farai sentire qualcuno molto importante e speciale con un post cosi' delicato!
RispondiEliminaEmma
chi, il piave?...
RispondiEliminacave piave
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