Sono estremamente ricettiva.
Forse la mancanza di tempo di questa settimana ha acuito la facolta’ del cogliere l’essenza.
Anche i libri che sto leggendo influenzano lo stato d’animo.
Quando sono cosi’ mi emoziono spesso, la pelle d’oca e le lacrime fanno facilmente capolino.
Ma va bene cosi’.
Se uno sguardo, una parola, un sorriso arrivano in profondita’ io li lascio entrare, anzi, proprio non posso fermarli.
Poi c’e’ questa fase di equilibrio che voglio mantenere ad ogni costo.
Leggo nelle menti degli altri quanto il mio comportamento sia borderline, ma quanta attenzione e impegno a non oltrepassare il limite....
La vita e’ un gioco avvincente, crudele, intrigante, senza regole.
A volte mi lascia senza respiro, altre volte ci sguazzo come uno squalo, capita anche di sentirmi come i cristiani di fronte alle belve feroci.
Insomma, quel che conta e’ non smetto di giocare.
Emma
Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere. Blog sentimentale.
venerdì 28 ottobre 2011
Deeply
martedì 25 ottobre 2011
CAVE PESCEM
Inginocchiata davanti all'acquario della sala d'aspetto dell'avvocatessa pitonessa che mi deve ricevere 'tra-un-attimo-che-finisco-due-cose', individuo immediatamente il piccolo bastardo della situazione.
Trattasi di pesciolino inspiegabilmente leopardato e baffuto che continua ad inseguire un pesciolino identico, solo di una taglia più piccola.
Quando riesce ad avvicinarlo, gli morde la coda e in generale lo costringe a scappare ovunque, sotto il ramo, tra le alghe, fuori e dentro l'anfora, da una parte all'altra dell'acquario.
Intimizzo e non sopporto la situazione.
Però, aspetta, facciamo esercizio di pensiero globale, magari sono maschio e femmina e lui è innamorato di lei.
Sì, ma non si fa così neanche tra pesci, daii!!
Concludo che sia un cretino rompiballe incapace pescefobico.
Con la manica arrotolata fino al gomito, nell'atto di tuffare il braccio per fare giustizia sommaria, sento la pitonessa che mi dice 'Venga pure!'.
'Ti è andata bene, và'.
Vado di là. 'Salve, dunque, sarò breve...mila euro, commercial...2005...etc...etc'.
Lei mi ascolta attenta e rassicurante.
Mi sono messa le scarpe da tennis per stemperare i capelli platino e ho sorriso molto.
Lei si è fatta un'idea della mia età, della questione, di essere la donna alpha del binomio umano, e ha sciorinato la sua miglior versione.
[Che fatica, le donne (con le donne) a volte!!].
Con lo stivale di pelle nero che me la fa promuovere da pitonessa a piratessa, mi dice che ha tre figli, 'ma è perchè è troppo vecchia, altrimenti ne avrebbe fatti dieci'.
'Minchia! E' la stessa identica cosa che dico sempre anch'io'.
Esco saltellando sotto la pioggia.
Forse si preannuncia la discesa!
petu-nina
mercoledì 19 ottobre 2011
Fasi
Si', fasi.
Da quanto siamo qui? Piu' di anno.
E tanto e' cambiato.
Parlo di percezioni, di conoscenza dell'ambiente.
Si', sono passata attraverso fasi ben definite.
Cominciamo con la fase G...no, niente di erotico, ma insomma e' simile a quella scoperta (no petu, non parlo di sesso!). Comunque, le prime emozioni, quella frenesia di voler scrivere, controllare i PVT, l'incontro interessante che ti riempie la giornata! Una fase di semplice gioia inconsapevole, la scoperta.
Passo poi alla fase PR o PC....potrei chiamarla Private Relationship by PC. Questa ha lasciato il segno. Indelebile. Ha sconfinato alla grande, ha oltrepassato il monitor e la tastiera. Ha trapassato anche me violentemente, dolcemente, e' indimenticabile. Una fase che ti incasina la vita. Alla faccia dell'effimero virtuale.
Che altro?
Fase MK...Ma Ke Kazzo Kombino? Kavoli.....teso questa fase la kancellerei. Quasi mi vergogno. Komunque, una fase ke riporta alla realta', ke mi ha fatto riflettere. Riflettere sul senso di essere qui, se per piacere, per caso, per ricerca. Utile, e' stato uno schiaffo inaspettato. Mi ha risvegliata alla grande.
In parallelo, quasi in sottofondo, c'e' la fase DR....Doni Rari... persone con cui si puo' parlare tranquillamente, confrontarsi naturalmente, senza obblighi ne' aspettative.
Ora? Ora sono semplicemente qui.
Emma
domenica 16 ottobre 2011
non so
Avevo il piccolo davanti a me dall'altra parte del tavolo con i suoi occhialini di plastica che gli fanno gli occhi ancora più grandi di quelli che ha già, grandi, tondi e marroni come un tronco tagliato, non scuri impenetrabili, dolci, e la sua innocenza di 4 anni e lo guardavo e lo scrutavo e ad un certo punto mi sono immaginata di poter smantellare la mia esperienza di 40 anni di vita vissuta, fatta di ricordi, rinforzi, pregiudizi, abitudini, paure, di potermi lavare le incrostazioni che appesantiscono e frenano la curiosità, rallentano la fantasia e guardare tutto questo mondo nuovo con quegli occhi lì.
Ecco, credo che potrebbe essere bellissimo e mi è venuta una gran voglia di un po' di leggerezza e di risate spensierate. O anche solo risate e basta.
Si è concluso un nuovo ciclo, come per la fenice di Silente. Devo uscire dalla cenere.
petu
giovedì 6 ottobre 2011
stiamo andando benino
'Salvee! State andando benino, vi serve un prestito?'.
'Mah, in realtà ne avremmo avuto bisogno quando andavamo malino'.
'Siamo spiritose oggi!'.
'Anche no'.
'Beh, beh, passi a sentire le vantaggiosissime condizioni...etc...percent...mensil...etc'.
Per me rimangono oscure sempre troppe cose.
petu (tiremm innanz)
Temperature
Sposto l'attenzione....la temperatura si sta sicuramente alzando..
No, no, non solo nei commenti...
Ieri un avanzamento di ben 50 pagg..
Presa, completamente presa da un forte movimento...no, non e' il terremoto, no, e' solo un contorno...il terremoto e' interiore, nei sentimenti, ieri ero Louis, Renee, un po' meno Lauren per niente Eileen, se prima il sesso tra Louis e Renee mi sembrava un modo per risvegliare il lettore ieri ne percepivo la complessita', l'angoscia, le dinamiche.
La descrizione minuziosa del linguaggio del corpo, degli atteggiamenti, quei segnali che mandiamo inconsapevolmente a chi ci osserva con attenzione.
Siamo cosi' spogliabili...rende l'idea questo termine?
E non parlo delle Correzioni, magari questo e' meglio, io lo sapro', cavoli, io si', grazie alla mia maniacale metodicita'....
Emma
mercoledì 5 ottobre 2011
Sono spenta…
Questo nuovo template non mi da’ nessuna ispirazione.
Poi Franzen mi imprigiona e se scopro che le correzioni non saranno tutto cio’ che si dice a riguardo, usero’ l'opera omnia, schierata vicino al mio cuscino, come combustibile per il caminetto…no va be’ non potrei mai fino a questo punto.
Poi ieri mi sono concessa serata in relax con Bones…avessi un’altra figia (anche no, pero’, eh..) la chiamerei Temperance.
Il rapporto tra i due e’ esattamente quello che vorrei io. Cosi’, non so come andra’ a finire.
Comunque, mi rilassa, mi diverte, mi piace ogni personaggio, lui e’ un gran figo, che altro potrei chiedere?
Ecco un template con la foto di Booth come sfondo…ci pensiamo?
Bonne journée à tous le monde,
Emma
domenica 2 ottobre 2011
Sabato pomeriggio.
Inaugurazione della scuola di musica, teatro e danza.
Il mio nome figura tra i quattro fondatori. Non l'ho scelto.
Non mi è stato chiesto. Ne sono stata allegramente informata: 'Sei con noi'.
'No, oh, ragazzi! Io già non sto dietro alle mie cose...'.
'Non preoccuparti, è bello così'.
Come resistere a chi ti vuole incondizionatamente?
Si vede che il mio spirito si deve evolvere in senso artistico.
Certo è che non sono stata all'altezza della situazione.
Ovvio, non mi sono preparata abbastanza sugli aspetti tecnici di ciò che dovevo promuovere.
Diciamo che mi capita x (ics, non so se dire spesso o qualcosa di meno) di non essere all'altezza delle situazioni in cui mi trovo, ma è solo colpa mia.
'Ops, è finita la Coca Cola, ci penso io!'. Almeno sono all'altezza del catering.
Però bello davvero. Bello parlare con la violinista che sembra uscita dritta dritta da Stabat Mater, con il chitarrista classico che mi suona Piazzolla appassionato, con la ballerina moderna e l'insegnante di teatro che coltiva bambini dai 4 agli 80 anni.
Finisco diluita, dispiaciuta per la gaffe sulla data delle lezioni prova, ma inspiegabilmente serena.
L'arte mi sta già facendo bene!
p.