Vai di post che la tranquillita’ se n’e’ andata.
Questa mattina Oasis che mi stanno facendo da colonna sonora da un paio di giorni.
Al caldo in macchina.
La nebbia che di giorno non mi spaventa e la macchina lanciata sul rettilineo a velocita’ molto sostenuta.
Momenti. Momenti in cui sto bene. Cosi’ fulminei…
Ieri pensieri e conferme.
Non so parlare di me stessa.
Scrivere e’ piu’ semplice, da sempre.
Parlare…non escono le parole.
E’ una cosa talmente forte e radicata che ieri mi sono accorta che se qualcuno mi legge ad alta voce cio’ che ho scritto per me e’ violenza pura.
Non so perche’ sia cosi’, ma non e’ che debba essere sempre tutto diverso da com’e’.
Emma
Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere. Blog sentimentale.
mercoledì 19 gennaio 2011
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Sulla differenza tra scrivere e parlare si possono scrivere (o parlare?) fiumi d'inchiostro. Per me, lo dicevo recentemente, la scrittura è un dialogo che avvio: un dialogo che avvio non con altri se non con me stesso e chi vuole raccogliere il filo teso ben venga. Non vi è da escludere che per altri possa avere ben diversi significati: a volte è proprio una estrusione di contenuti intimi che altrimenti rimangono (o dovrebbero rimanere) celati.
RispondiEliminaPenso che sia molto giusto ad un certo punto ascendere dalla scrittura animalesca, ferina, passiva e subita alla scrittura attiva e volitiva: e chiedersi "perché stiamo scrivendo"? Io brutalmente, perché non sempre posso parlare. Mi hanno chiuso la bocca abbastanza volte, o interrotto, o preso in giro: lo scritto una volta prodotto sta lì, e può essere ignorato, ma non interrotto e distrutto.
Per altri il significato dello scrivere può essere diverso: dal "cuccare" allo "svagarsi": son tutti significati validi. Il tuo motivo sembra invece piuttosto profondo e legato alle corde della tua sensibilità personale, se le tue parole in bocca ad altri ti fanno questo effetto. Forse quando saprai perché scrivi saprai anche perché senti questa violenza: ma il senso dello scrivere lo può conoscere solo l'autore.
hic sunt leones...
RispondiEliminap.
Gia' perche' sto scrivendo?
RispondiEliminaPerche' l'ho sempre fatto.
Perche' e' il mio mezzo di libera espressione.
Perche' posso rileggere, cancellare, fingere di dimenticare.
Non puoi parlare? Perche' mai?
Emma