Ciao Petu.
Questa mattina tu dai dinosauri, io a Messa.
Poi penso.
Anche se dai dinosauri ci potrei andare al sabato...ma qui si apre un altro capitolo..
Anyway. Pensavo che ci vado da sempre.
I primi ricordi legati al periodo del catechismo...al coretto..che non e' che sono cosi' intonata, ma mi piaceva.
E mi ricordo i miei nonni che si preparavano. Mio nonno ancora con il cappello, il fermacravatta d'oro, il profumo e alzava il cappello per salutare le signore...mio nonno...
Mia nonna in prima linea...poteva prendere il posto del prete...di sicuro leggeva, quello sempre!
Poi cresci, c'e' stato il periodo che piu' che Messa era ritrovo con gli amici. Vestite bene, io e le cugine, sempre al solito posto e aspettavi che finisse per fare due chiacchiere fuori e vedere chi volevi vedere...eh si', altri scopi, meno spirituali..
Poi il periodo piu' bello. Quando scegli di andare perche' ci vuoi andare.
E andavo da sola. Orario serale.
C'erano ancora tanti "vecchietti" che ora non ci sono piu'. E io li guardavo. Ascoltavo e li guardavo. E come cantavano e partecipavano. Mi piaceva tanto. E spesso mi commuovevo, perche' gli anziani mi fanno questo effetto. Vederli entrare camminando a fatica...alzarsi, sedersi appoggiandosi alla panca, sofferenti, attenti, visi sciupati, vissuti, sguardi profondi che raccontano tante storie.
Poi l'agglomerato si e' opposto alla scelta trasgressiva della Messa serale...perche' si va tutti insieme. E io che non ho voglia di discutere mi piego. Ma insomma, non hanno mai capito che a Messa non si va per stare insieme? Per riunire la famiglia? Per accontentare tutti? E' un momento intimo. Lo so, perche' almeno per un po' l'ho provato.
Poi ora....Messa all'inseguimento delle bambine. Oggi la piccola ha pensato bene di andare sull'altare....non l'ho fermata in tempo. Ma ai piccoli si sorride sempre e per fortuna da me i preti sono molto pazienti e sanno gioire dell'intraprendenza spudorata dei bambini. Cercava la caramella che le danno tutte le domeniche, ha solo sbagliato strada..
E poi oggi guardavo il don...quello giovane, dedicato ai ragazzi. Ma che persona entusiata e'? Ma quanto ci crede? Ma quanto sa coinvolgere? Lo so, lo so, i preti... non sono tutti cosi'... ma averne uno cosi', anzi da noi entrambi sono fantastici, e' una fortuna.
Poi non lo so...io dovrei starmene solo zitta in ultima fila e a testa bassa....perche' in fondo ne' predico bene e sicuramente razzolo male. Ma non posso farne a meno. Ci devo andare.
Emma domenicale.
Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere. Blog sentimentale.
domenica 23 gennaio 2011
Eh...la Messa
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concordo sull'intimità della partecipazione.
RispondiElimina(E i miei dinosauri laici non mi fanno sentire meglio, comunque...)
petu
ci voglio parlare io con questo prete. Che parli con simo e con i suoi amici e vediamo cosa accade.
RispondiEliminaAndare a Messa.
RispondiEliminaAndare a Messa ha un suo valore, un senso tutto personale, come intimo è il colloquio silenzioso che si fa col Signore.
Già così intenso che....ci sfugge la piccola che sale sull'altare! :--)))