lunedì 10 gennaio 2011


Credo che la vita sia un dono prezioso.
Credo anche che a volte una non basti.
Se la vita non implicasse scegliere, se fosse liberta' assoluta nel rispetto di se stessi e degli altri, se concedesse la possibilita' di far coesistere esistenze antitetiche, forse una sarebbe sufficiente.
Cio' che e' inatteso porta con se' smarrimento, in certi ambiti non è facile prendere consapevolezza della propria vita e scegliere, scegliere continuamente.
Non possiamo vivere tutte le possibilita', non possiamo perderci in tutte le alternative, dobbiano scegliere.
Dobbiamo?
Dobbiamo rispettare delle limitazioni, delle barriere.
I limiti, quanti sono... il tempo, lo spazio, la nostra storia personale, la nostra educazione... e quanto pesano... pesano come macigni quando non vorremo considerarli, quando li vorremmo sfidare.
Incertezza, conflitto, necessità di scegliere.
Far finta di niente significa abbandonarsi in un contenitore tanto accogliente quanto effimero che nega la complessita', che la nasconde.
Ma a volte il contenitore e' necessario... piu' della scelta.
L'unica cosa che mi viene in mente e' il compromesso. Scelgo di non scegliere. Per evitare la rinuncia. Per avere una possibilita' in piu'.

Emma persa nei pensieri.

10 commenti:

  1. io sono stanco dei compromessi che mi hanno avvelenato la vita. sono stanco delle cose assurde e strane che vedo in giro per il mondo. Sono semplicemente stanco.

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  2. Carotenuto lo fa, ma non potrebbe permetterselo, di professare queste teorie qui da noi. Vedo quasi esclusivamente bambini che fanno bambini, o adulti che fanno bambini (intendo li mettono al mondo) per dovere sociale.
    I risultati si vedono.
    Quando avremo genitori più capaci e più volenterosi, si potrà ricominciare a parlare di Peter Pan.
    petunì 

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  3. Ciao Mad,
    lo sai che io non credo che questo sia possibile.
    C’e’ un tempo per tutto.
    Tu sei stanco…tu non ci provi. Io se sono stanca…cerco di adattarmi e per farlo uso anche il potenziale creativo…
    Si possono far convivere razionalita’ e creativita’. Non credi?
    Emma

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  4. Emma,
    Sono d'accordo, la vita è pochino difficile; ogni scelta comporta una o una serie di rinunce, col risltato poi di accorgerci che ci togliamo il piacere di nuove.
    Ecco splinder: il nostro contenitore...ed il nostro compromesso.
    Ciao

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  5. Ragazzo...
    Sei tornato!
    Splinder...anche, si', non ci avevo pensato..
    Emma

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  6. emma io sono la prova vivente che è possibile. ma la vita fatta così può essere sì dura da risultare invivibile fatti i dovuti bilanci. per questo sono stanco della vita, nulla di più semplice.

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  7. Caro Mad, se il risultato e' questo allora non e' possibile proprio no.
    E cerchiamo di darci una regolata, ok? Cosi' non puoi continuare.
    Cazzarola, Mad...reagisci, scrivi, trova un modo, ma esci dal tunnel...
    A volte mi fai arrabbiare...tanto..
    Emma

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  8. ci sto lavorando da quattro mesi e mezzo. leggilo quel libro emma ti prego. E trovami una dona bimbodimensionale se riesci...

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  9. @ correreoltre: è facile parlare quando le chiappe non sono sulla griglia eh? dar da bere agli assetati..uh oh ma dove sta l'acqua? arrangiati. Consolare gli afflitti..ma dove sta la consolazione? arrangiati. Già sentiti questi discorsi e scusate se è poco... ^^

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  10. Mad.
    Lo so che ci stai lavorando.
    No. Tu hai bisogno di una donna. Una che magari possa abbracciare la tua bimbodimensionalita' ma che sappia anche darti nueve prospettive.
    Arrangiati...no. Sono qui. Ti porto l'acqua? Ti consolo? Vuoi? Predisponiti ad accettare chi ti tende una mano..
    Abbraccio,
    Emma
    Cerchero' il libro.

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