Oggi pensavo alle emozioni.
Credo che nessuno ci possa insegnare cosa e come “sentire”.
Pensavo anche al possesso, non con il significato a cui tu fai riferimento che e’ il piu’ terribile che si possa immaginare.
Io parlo di un desiderio di possesso molto piu’ leggero che spesso e’ paragonabile ad un capriccio.
Si'.. voglio quello che non riesco ad ottenere.
Vivo di pancia guidata dalla testa.
Le emozioni non le trattengo ma sono consapevole delle conseguenze.
Trattenere l’emozione sarebbe non vivere un momento intenso e questo mi provocherebbe un grosso rimpianto.
Vivendola forse potrei provare un rimorso….ma preferisco cosi’.
Ed e' cosi’ che mi butto all’inseguimento della preda e investo cosi’ tanto che quando tutto finisce mi rimane un senso di ridicolo, perche’ so che tutto cio’ e’ pazzia.
E’ pazzia perche’ voglio solo che la preda si ammansisca e risponda ai miei sentimenti, dopodiche’ il mio senso del possesso e’ appagato e l’interesse svanisce.
La preda rimane basita e io tendo alla rottura definitiva.
Ma se la preda non cede?
Disastro….rimane li’, in sospeso, come qualcosa di fastidiosamente incompiuto…un tarlo destinato a durare nel tempo!
So che cio’ puo’ sembrare un atteggiamento a dir poco sociopatico, ma tutto deve rimanere un gioco platonico. Non mi posso permettere e non voglio andare oltre.
Ma ho capito che questa cosa gli uomini non la capiscono e non sanno giocare secondo queste regole.
Magari un giorno ne seguiro’ altre o smettero’ di giocare o chissa’ cosa accadra’, questo mistero sul futuro e’ cio’ che mi obbliga a non giudicare e a sposare il motto "Mai dire mai".
Quindi, attenzione a diventare giudici del comportamento degli altri, potreste trovarvi nei loro panni.
Vorrei solo ribadire che tutto cio’ si riferisce a situazioni emotivamente molto coinvolgenti ma di natura sana e gioiosa anche se a volte dolorosa!
Petu il tuo grido al possesso sbagliato risuona forte dentro di me.
Emma
Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere. Blog sentimentale.
giovedì 15 luglio 2010
Emozioni
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La forza di fare outing.Vittime come diamanti.Collane di diamanti come trofei.(D'altronde 'Diamonds are a girl's best friend'...)
RispondiEliminada piccoli queste situazioni non si presentavano necessariamente...hai forse la possibilità di ricordare come eri? il gioco della seduzione può essere una scelta se ordiniamo - mediante la ragione - al nostro piccolo pezzo di cervello emotivo di non rompere troppo le scatole..e poi sia passione ed emotività coinvolgente without problems ^^
RispondiEliminaPure toto è esageratamente possessivo e strilla di conseguenza... :(Leela
RispondiEliminaFare outing e’ liberatorio. Anche se farlo qui e’ un po’ da codardi….Vittime no, anzi, divento io vittima di me stessa quando mi trovo a giocare da sola…. Trofei non mi entusiasma, ma posso capire un punto di vista diverso dal mio, io lo vivo e trovo interessante capire come gli altri lo interpretano. Ciao Mad, quanto piccola??? Mi emoziono dalle elementari! Pero’ da grandi la consapevolezza disturba la magia….il gusto e’ dolce-amaro e non solo dolce!Condivido tutto il resto al 100% (per usare un numero…!!!) Leela, nessuno al diritto di strillare per una sua mancanza o un suo eccesso…non permetterglielo.
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