Ho preso Il Gabbiano Jonathan Livingston in versione audiolibro da ascoltare in macchina, mentre vado e vengo su quella strada che faccio da anni e anni e copertoni e fatica e primavere, felicità, tristezze, preoccupazioni, fiori gialli, fiori rossi, margherite e prostitute ucraine e mi si è accesa una lampadina. Nel senso che è stata una gran bella rivelazione (finita in un giorno, purtroppo).
Pungolata nel mio spirito distrattamente curioso, torno a casa e mi documento un po' sull'autore e sul libro ed ecco qui che la metafora del libro è stata letta da diverse generazioni secondo diverse prospettive ideologiche, dal cattolicesimo al pensiero positivo, l'anarchismo cristiano e la New Age.
New Age, clicco e trovo la questione dell'Era dell'Acquario, tra l'altro, fantastica 'sta era, peccato che siamo in quella precedente, ossia successiva nella visione esoterica dell'anno platonico, quella che fa schifo, ma và?
Continuo e m'imbatto in Steiner, certo il mio esempio personale e professionale, ma non sapevo che fosse addirittura l'antesignano di questa cultura trasversale alternativa.
Leggo attentamente e arrivo al Mistero del Golgotha e all'ordine segreto dei Rosa Croce cadendo a ritroso nella spirale dei corsi e ricorsi storici che mi si avviluppano addosso.
Sono nella centrifuga dello spazio-tempo e mi immagino che tutto converga in un unica sola riunificatrice risposta cosmica alla quale mi riservo di pensarci dopo aver preparato la cena...
Però senti, farà schifo quest'era, ma solamente per il fatto di poter viaggiare liberi e più colti nel world wild web (così ha più mordente) gliene sarò per sempre grata!
petunina in fioritura